Il percorso interculturale
che stiamo per intraprendere ha come obiettivo, quello di fornire a ciascuno/a di noi degli spunti e degli appunti di riflessione e di impegno per creare un nuovo approccio nei confronti dell’Africa, culla dell’umanità e nostra “madre”
. Un approccio che vuole partire dalla dimensione dei racconti delle “cose piccole”
connesse ai vissuti della gente umile ma carica di esperienze
.
Tali narrazioni sull’Africa intendono portarci progressivamente a sviluppare in noi una visione sempre più ampia (cosmopolita) e di attenta sensibilità
per quello che riguarda la grande sfida del cosiddetto destino comune tra l’Africa e l’Europa
di cui il sottotitolo africa@europa.it (punto “it” come Italia, luogo di approdo dove possono svilupparsi idee, creatività, sensibilità, atteggiamenti, culture e forme di proposte e impegni sulla questione del destino comune tra gli africani e gli europei in questo periodo storico preciso).
1° incontro: Sabato 9 aprile ore 18.15 - 20.15
Africa: appunti geografici e storici. Partiamo dai punti che già conosciamo un po’ e non solo. L’Africa precoloniale (su cosa si fondavano alcuni regni africani), gli effetti nefasti dello schiavismo e del colonialismo e loro conseguenze negli approcci tra gli africani e gli europei. Cosa ci raccontavano i nostri genitori e anziani africani a proposito?
2° incontro: Sabato 16 aprile ore 18.15 - 20.15
Africa del mistero e del fascino: la figura dell'antenato.
La figura dell’anziano/a, la figura del bambino o della bambina, la comunità dei viventi visibili e invisibili, l’elaborazione del lutto, i riti di attribuzione dei nomi e di iniziazione elementi culturali; le donne e il loro ruolo all’interno della comunità, i riti divinatori “ifà” (la cabala africana), il ruolo della musica e dell’arte africana, Le sfide dell’Educazione, la tradizione orale (il valore della parola), Cos’è per la donna e l’uomo africano la tradizione e la modernità, la questione dell’identità.., brevi accenni alla teologia africana.
3° incontro: Sabato 30 aprile ore 18.15 - 20.15
L'antropologia africana in diaspora: “Che respiro dell’Africa c’è in Europa”? Come l’Europa e l’Africa si stanno avvicinando o si stanno allontanando? Il ruolo dell’Arte, della musica e della letteratura africane in Europa (nello sdoganamento del mondo africano).
L’esperienza dei padri e delle madri del movimento culturale “La Négritude”. I cardini/pilastri del pensiero dell’impegno della Négritude a 10 anni dalla morte di Léopold Sédar Senghor (uno dei padri della Négritude)..le caratteristiche dell’immigrazione africana in Italia e le forme di cooperazione in progetti in Africa, le basi delle economie di sopravvivenza, nuove forme di colonialismi mascherati..., il ritorno e il perdurare delle dittature in Africa e la lotta per la democrazia e il multipartitismo nonché per la libertà di espressione. Gli orizzonti del futuro?
Informazioni: Durante ogni incontro verrà fornita una bibliografia e videografia sulla cultura e la letteratura africana. Il Percorso prevede la possibilità di un viaggio alla scoperta dell'Africa nell'estate 2012.
Organizzano: Ass. Monastero del Bene Comune e Comunità Stimmatini di Sezano
Relatore: Sourou Jean-Pierre Piessou , mediatore e formatore interculturale.
Iscrizioni: Iscrizione obbligatoria entro 3 aprile 2010. E’ richiesto un contributo libero di 12 € a incontro (buffet-cena compreso).
Segreteria: Paola Libanti, Ass. Monastero del Bene Comune
tel. 045 485 3060 - 347 225 6997
e-mail: monasterodelbenecomune@gmail.com
Luogo degli incontri: Sala conferenze, Monastero di Sezano
via Mezzomonte, 28 Verona (loc. Sezano).
Autobus 510 e 92 (Marzana Ospedale).