Poveri non si nasce, lo si diventa. La povertà é un “prodotto “ della società.Piuttosto che di poveri bisogna parlare di impoveriti. Negli anni ’50-’80 i paesi scandinavi sono riusciti a creare delle società senza poveri, perché lo hanno voluto e perché hanno creduto nell’uguaglianza tra tutti i cittadini rispetto al diritto ad una vita umana decente. Negli Stati Uniti, invece, il numero di impoveriti non ha cessato di crescere (oggi supera i 50 milioni su 300) perché si tratta di una società che crede nell’inuguaglianza “naturale” tra i cittadini anche rispetto ai diritti umani e sociali formalmente riconosciuti.
“Dichiariamo illegale la povertà” significa batterci per mettere fuori legge le cause strutturali che generano ed alimentano i processi d’impoverimento di interi popoli, gruppi e categorie sociali.
Fra le cause strutturali ci sono:
le disposizioni legislative, come leggi o misure amministrative (nel campo del lavoro, relative alla fiscalità ed alle tasse, riguardo l’accesso ai servizi pubblici di base....)
istituzioni locali, nazionali, internazionali, come gli istituti bancari specializzati nelle operazioni finanziarie speculative....
le pratiche sociali collettive, come quella di pensare che “i poveri” sono naturalmente più potenziali criminali degli altri
Concretamente significa che in 5-6 paesi pilota del mondo cercheremo nei prossimi cinque anni di mettere fuori legge una o due leggi, una o due istituzioni, una o due pratiche sociali collettive che sono all’origine dell’impoverimento, perché produttrici di processi di arricchimento ingiusto, inuguale e predatorio.
L’obiettivo dell'iniziativa "Dichiariamo illegale la povertà" é di ottenere nel 2018 a 70 anni dalla “Dichiarazione Universale di Diritti dell’Uomo”, l’adozione di una risoluzione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite che affermi la legittimità della messa fuori legge dei fattori che sono all’origine di una ricchezza inuguale, ingiusta e predatoria e quindi dei processi di impoverimento e di creazione dei poveri.
Le sole battaglie che si perdono sono quelle che non si combattono! Non si può accettare che oggi ci siano 3 miliardi di impoveriti ed accontentarci di “avere la fortuna”, come si dice, di..... non essere fra loro.
L’Italia é il primo paese dove inizierà la campagna nel 2013.Il lancio avrà luogo l’8 settembre 2012 in occasione della 19^ Marcia per la giustizia Agliana-Quarrata promossa annualmente dalla Rete Radié Resh, Libera e dalle istituzioni come i Comuni di Agliana e Quarrata, la Provincia di Pistoia ai quali quest'anno aderiscono anche Università del Bene Comune e Ass. Monastero del Bene Comune. Partecipa con noi alla marcia! -------- "dai poveri illegali alla illegalità della povertà" interventi di
p. Silvano Nicoletto, responsabile Comunità Stimmatini di Sezano Riccardo Petrella, Università del Bene Comune Francine Mestrum, Global Justice Network (Belgio)
Settimana estiva 2025 a Sezano con M.Bielawski e M.Danielon
Carissimi e carissime
vi invitiamo a partecipare alla Settimana estiva 2025 a Sezano. Una settimana di vacanza in compagnia di poesia e arte, semplicemente insieme.
La mattina inizia con un momento di meditazione a cui segue l'incontro con Maciej Bielawski sulle poesie di Thomas Merton. Poesie particolari che invitano a riflettere sul tempo che stiamo vivendo, tempo di guerre, dove l'umanità non ha più posto.
Al pomeriggio, un momento di "respiro nella natura", passeggiando nel boschetto del Monastero in compagnia dello scultore Marco Danielon. "Percepire la Saggezza della natura ricercando nelle forme incontrate che ci attraggono un nuovo respiro. Un laboratorio colloquiale e manuale tra materiali pronti ad assumere, in mano alla cura e all'amore, qualcosa che ci porta il vento. Qualcosa di Nuovo, forte e simbolico"
Si può scegliere di partecipare come residenti (dal lunedì 28 mattina al venerdì 1 agosto fino al pranzo compreso) oppure come non residenti scegliendo le giornate intere (mattina e pomeriggio) o solo una parte di esse (mattina o pomeriggio). Tutto questo per favorire la partecipazione anche la più breve ma che sia un'occasione di vacanza per il maggior numero di persone.
E' necessario iscriversi entro lunedì 21 luglio. indicando la propria scelta ed eventualmente il pranzo.
Il contributo proposto è di 365 euro per i residenti (comprensivo della residenzialità e del contributo per le spese organizzative); per i non residenti 35 euro al giorno (comprensivi del pranzo e delle spese organizzative) oppure, per chi partecipa solo al mattino o solo al pomeriggio, un contributo di 10 euro per ogni incontro.
giovedì
5
Images of the passing time | Jacopo Zendri, fisarmonica
giovedì
12
Soli... senza basso | Pamela Morgia e Massimo Crivelletto,
traverse rinascimentali, flauti dolci, traversieri
martedì
17 Homenaje
a España
| Matteo Murari, chitarra
martedì
24 Contrappunti
e melodie | Martina Antognozzi, arpa
Sabato
7 ore 15.30
Valli
ferite Agio e disagio. Un percorso ad ostacoli.
OLTRE
IL RAPPORTO AMBIENTE - SALUTE FISICA
“La
percezione psichica dell'agio, dello star bene, è il risultato dell'
interazione di molteplici fattori, quali ad esempio la salute,
l'ambiente, la società, l'economia, la libertà”.
con
Liviano
Foladori psicologo,
Diego
Todeschini medico,
Claudia
Marcolungo docente
di Diritto ambientale Università di Padova
Domenica
8 ore 10-13
Mercatino
degli autoproduttori
a
cui seguirà il Pranzo
contadino
Martedì
10 ore 20.45
Preghiera
sullo stile di Taizé
Domenica
15
Festa
della Comunità di Sezano. Pomeriggio
insieme
ore
15Concerto
con
Maciej
Bielawski
(canto gregoriano)
e
Maurizio
Stefania
(organo positivo)
Messa
della Domenica, dai “Fiori Musicali”,
Venezia 1635
di
G.Frescobaldi (1583-1643) | per organo e canto gregoriano
ore
16 Merenda
Estate
2025
a Sezano
28
luglio – 1 agosto 2025
mattino
(9-12.30)
Stare
nel mondo con una poesia in mano
percorso
poetico di contemplazione e meditazione
conMaciej
Bielawski
THOMAS
MERTON “Emblemi di una età di violenza” poesie
pomeriggio
(15.30-18.30)
Nel
bosco ho visto il mare
sguardi
impastati di terra e luce
con
Marco
Danielon
Nel
silenzio, tra gli alberi del monastero, cercheremo insieme spazi dove
arte e pensiero si incontrano, dove le nostre mani, parlando
nell'azione, cercano nella materia la nascita di forme che possono
esprimere l'essenza di una interiorità che si apre al mondo,
all'altro. Che cosa vedo e cosa sento quando colgo sul nascere una
bellezza trasfigurata.
ore 18 Lectio divina sul Vangelo della domenica successiva
Domenica
ore 8 Preghiera delle Lodi
ore 9.15 La via del silenzio. Pratica di meditazione
ore 11 Eucarestia
ore 18.45 Preghiera dei Vespri
21 aprile 2025 Papa Francesco ci ha lasciati ...
Le parole e i gesti di Francesco ci hanno accompagnato in questi anni risvegliando la nostra coscienza, ogni giorno in un abbraccio aperto a tutti senza distinzioni. Ci ha portati nelle profondità del nostro cuore e nelle sofferenze della vita. Ci ha aiutato a non avere paura del confronto e incitati ad impegnarci per un vivere insieme giusto e nella pace. La felicità si trova là dove ci si aiuta e si rende bella la casa, le case dove abitiamo, soprattutto quelle più povere. Con lui è facile sentirsi a casa. Un vero papà.
domenica 19 giugno 2022 ore 16-19.30 al Monastero del Bene Comune di Sezano (Verona) si terrà l'incontro "Dov'è la vittoria?" Testimonianze per la pace e contro la guerra globale. L'incontro è promosso da Agorà degli Abitanti della Terra, Transform!Italia e Ass. Monastero del Bene Comune di Sezano (Verona).
L'incontro sarà trasmesso via streaming sulla pagina FB del Monastero del Bene Comune.
Cento giorni di guerra per dire "no" a tutte le guerre - Sergio Centofanti (Vatican News)
Sono passati già 100 giorni dall'inizio di questa folle guerra: e non se ne vede la fine. Anzi, salgono le preoccupazioni per un allargamento del conflitto e non si può escludere una guerra mondiale nucleare. Se ne parla sempre di più. In tv si afferma che basterebbero pochi secondi per distruggere grandi città. E ci stiamo abituando a questo linguaggio. Sarebbe il suicidio dell'umanità.
La storia insegna che quando si inizia una guerra piccola non si immagina quanto grande possa diventare. Lo si vede dopo. Quando un leader decide di cominciare una guerra contempla le sue possibili vittorie: ma la storia ci mostra la fine ingloriosa di tanti di questi leader. La storia ci insegna che spesso non si impara dalla storia. E gli errori si ripetono, errori che sono letali per chi li compie e purtroppo drammatici per i milioni di persone che li subiscono.
Intanto, l'invasione russa voluta da Putin sta provocando morte e distruzione in Ucraina: l'Occidente ha le sue responsabilità nell'escalation della tensione nell'area, ma l'attacco russo non ha giustificazioni. Muoiono bambini, muoiono i civili, vengono distrutti edifici residenziali, ospedali, case, scuole, chiese. Le famiglie vengono divise, i profughi e gli sfollati sono milioni. Tante vite sconvolte e distrutte in Ucraina. Un Paese distrutto è un crimine contro l'umanità. Anche in Russia si piangono tanti ragazzi mandati a morire non si sa perché. E nel mondo è colpita un'economia che si stava appena cominciando a riprendere dai colpi della pandemia. Ora ci sono anche la guerra del gas, la guerra del petrolio, la guerra del grano: e per i poveri c'è più povertà e più fame. Senza contare l'odio che cresce, i sentimenti di rabbia, di violenza e di vendetta che aumentano e preparano altra violenza, altri rancori, altri lutti.
La guerra è una pazzia, ha detto più volte Papa Francesco. È un'avventura senza ritorno, aveva detto Giovanni Paolo II. Serve una parola di pace, una profezia che sappia dire con forza “basta” a questa guerra e a tutte le guerre dimenticate nel mondo: Siria, Yemen, Etiopia, Somalia, Myanmar ... Abbiamo bisogno di coraggio per trovare una via d'uscita a tanta devastazione. Abbiamo bisogno di trovare il coraggio di ribellarci alle guerre comandate da qualche potente che manda a morire gli altri. Quante altre morti serviranno per poter dire "basta"? Quando si sveglieranno i popoli per dire che vogliono vivere in pace?
Papa Francesco invita tutte e tutti, credenti e non credenti, ad una "supplica corale per la pace".
Anche la "Verona per la pace che dice no alla guerra" aderisce a questa proposta.
Il Comitato veronese per le iniziative di pace, con Cgil Cisl e Uil, promuove una Fiaccolata per la pace che si terrà mercoledì 2 marzo, dalle ore 19,30 in piazza Bra, contro la guerra in Ucraina e in ogni parte del mondo.
Dopo la fiaccolata, dalle ore 20,30 - momento di digiuno rinunciando alla cena - si terrà una veglia, a carattere laico e interreligioso, per condividere messaggi di pace da espressioni di fedi diverse.
L'invito è aperto a tutti coloro che credono nella pace e vogliono che le armi tacciano. Ai partecipanti viene richiesto di portare una candela da casa, che sarà il simbolo della luce di speranza.
Appello di Papa Francesco a credenti e non credenti
2 marzo
Giornata di digiuno e preghiera per la pace
appuntamento ore 16 a Sezano - Monastero del Bene Comune
L'Associazione Monastero del Bene Comune
è nata nel luglio 2009 presso l'antico monastero di Sezano, da un gruppo di persone che hanno a cuore la promozione della convivenza umana nella “città del vivere insieme”.. Learn More →
Ciò che possiamo fare è, in paragone a quanto ci viene dato, sempre poco.
Ma quel poco dobbiamo farlo. (Edith Stein)
Chi sei tu, dolce luce, che mi riempie e rischiara l'oscurità del mio cuore? (Edith Stein)
Edith Stein, conosciuta anche col suo nome religioso di Teresa Benedetta della Croce (Breslavia, 1891 - Auschwitz, 1942), monaca cristiana, filosofa e mistica tedesca dell'Ordine delle Carmelitane Scalze, vittima della Shoah. Di origine ebraica, Edith Stein si convertì al cattolicesimo dopo un periodo di ateismo. Venne arrestata nei Paesi Bassi dai nazisti e rinchiusa nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau dove, insieme alla sorella Rosa, venne trucidata il 9 agosto 1942. Nel 1998, Edith Stein è stata proclamata santa da papa Giovanni Paolo II, il quale, l'anno successivo, l'ha dichiarata anche patrona d'Europa.
venerdì 2 giugno 2023 ore 20.30 | Kammerchor Staufen
Partecipare all’incontro a Torino è.. ... pregare con la bellezza dei canti e la profondità del silenzio. ... unirsi a migliaia di giovani per approfondire la fede e condividere in semplicità. ... sperimentare l’ospitalità delle famiglie e delle comunità cristiane di Torino. ... incontrare le persone che vivono il Vangelo in mezzo alle sfide di oggi. ... trovare un nuovo impulso per la solidarietà in Europa.
Lectio divina 2021-22
Venerdì 6 maggio 2022 ore 20.45 - Monastero di Sezano
Sabato 1 gennaio
2022 alle ore 19
Benedizione delle
icone e apertura esposizione
L'esposizione
rimarrà aperta ai visitatori dal 1° al 9 gennaio 2022
Domenica 2 gennaio
2022 e domenica 9, dalle ore 16-18
Luisa Cielo guiderà
la visita all'esposizione delle icone.
Il giorno
dell'Epifaniala visita sarà guidata da Donatella Oliosi.
è consigliata la prenotazione scrivendo a
monasterodelbenecomune@gmail.com
Triduo
Pasquale
(*)
giovedì
santo 14 aprile
ore
20 Eucarestia nella Cena del Signore
venerdì
santo 15 aprile
ore
9.30 Meditazione con Lucia
Vantini (**)
ore
15.30 Preghiera universale
ore
20.00 Preghiera della Croce sullo stile di Taizé
sabato
santo 16 aprile
ore
9.30 Meditazione con Lucia
Vantini
ore
17.00 Preparando insieme la Veglia
ore
21.00 Veglia di Pasqua
domenica
di Pasqua 17 aprile
ore
11.00 Eucarestia
ore
13.00 Semplice pranzo insieme
Chi desidera risiedere e pernottare a Sezano durante i giorni del Triduo Pasquale scriva a nicolettosilvano@gmail.com – 3402481368
Rimangono da rispettare le misure di sicurezza cioè l'obbligo delle mascherine FFP2 per gli incontri in ambienti chiusi e i pasti, le misure igieniche.
La Comunità di Taizé ha un nuovo priore! Sabato 2 dicembre, frère Alois ha ceduto il suo incarico a frère Matthew, alla presenza di rappresentanti di varie Chiese e di molti amici della Comunità, oltre che dei giovani attualmente a Taizé.
Tra i rappresentanti delle Chiese, a cinque di loro è stato chiesto di recitare una preghiera per l’insediamento di frère Matthew come "servitore della comunione": il vescovo Benoît Rivière di Autun, Chalon e Mâcon, il metropolita Maximos del Patriarcato ecumenico di Ginevra, i vescovi anglicani Olivia Graham di Reading e Smitha Prasadam di Huddersfield e il pastore Laurent Schlumberger, ex presidente della Chiesa protestante unita di Francia. Tra gli altri partecipanti, il pastore Christian Krieger, presidente della Federazione protestante francese, e il vescovo luterano di Riga, Rinalds Grants.
3-4 maggio | "Il silenzio come riposo in Dio" con Georg Reider, teologo
Lectio Divina con p.Stefano Senaldi
Meditazione con P.Schnoeller | sospeso incontro 12/13 aprile
L'incontro di Pratica meditativa di consapevolezza con Padre Andrea Schnoeller previsto per il 12/13 aprile 2025 è sospeso. Rimane in programma l'incontro del 7/8 giugno al Monastero di Sezano.
Chi desidera iscriversi come residente deve rivolgersi alla Segreteria di Gottolengo telefonandoseguenti numeri: n. 331 1518319 dalle 18.30 alle 19.30 il lunedì e mercoledì; n. 338 3072983 dalle 16 all 17 IL sabato.
Chi non sarà residente, scriva una mail ad accoglienzasezano@gmail.com
sabato 3 maggio pomeriggio | "La spiritualità Spiritualità dell' umanesimo rinascimentale"
Martedì 29 aprile 2025 ore 18
Domenica 27 aprile 2025 ore 16
Triduo pasquale 2025
Triduo Pasquale Al servizio delle Resurrezioni La celebrazione della Pasqua è un'occasione per vivere insieme e riflettere su temi che ci stanno a cuore.
giovedì santo 17 ore 20.30 Eucarestia nella Cena del Signore
venerdì santo 18 ore 9.00-12.00 Insieme con
Rita Giaretta A casa di suor Rita, di Joy,..
Sara e Francesca Pagine e fili di speranza
ore 15.30 Preghiera universale
ore 20.30 Preghiera della Croce sullo stile di Taizé
sabato santo 19
ore 9.00-12.00 Insieme con Andrea Castagna Resistenza. "Potranno queste ossa rivivere?" (Ez. 37,3)
Cittadine e cittadini in cammino con la Restorative Justice” Per una giustizia che fa risorgere
ore 17.00 Preparando insieme la Veglia ore 21.00 Veglia di Pasqua
domenica di Pasqua 20
ore 11.00 Eucarestia
ore 13.00 Semplice pranzo insieme Tutti siamo invitati a condividere ciò che ognuno di noi ha portato da casa.
"Dalla divisione alla condivisione" con Nausicaa Marchiori e Cristina Frescura
L'ambiente con gli occhi del cinema
Domenica 9 marzo ore 15.30-18.30 | Valli Ferite con Paolo Cacciari
Domenica 23 marzo ore 16 | Riciak e Valli Ferite "Il male non esiste"
Laboratorio icone 27 febbraio - 27 marzo 2025
Sabato 8 marzo ore 17-19
Sabato 1 e domenica 2 marzo | Georg Reider "Il silenzio come riposo in Dio"
2-3-4 gennaio 2025 | "Ci vuole un cuore" | iscrizioni entro il 29 dicembre 2024
sabato 11 gennaio 2025 ore 17 | "Storia culturale degli ebrei"
Domenica 12 gennaio 2025 ore 15 | Valli Ferite
14-15 dicembre 2024 | Padre Andrea Schnoeller a Sezano
Dialoghi di spiritualità di Sezano - domenica 15 dicembre ore 17
Altri suoni del Natale | Tra cielo e terra
Domenica 17 novembre 2024 ore 16.30
Domenica 1 dicembre 2024 ore 16
12 ottobre 2024 ore 17 | Dialoghi spirituali di Sezano - La nube della non conoscenza
Sabato 16 novembre 2024 ore 17
26-27 ottobre 2024 | "Non affannatevi dunque" meditazione con Georg Reider, teologo
Domenica 20 ottobre ore 16.30 | WELCOME VENICE
domenica 22/9 ore 18 Preghiera ecumenica per il Creato | ore 19 Concerto Coro Berlino
Le tre serate di IPOGEO di Stelle | Mercoledì 11 settembre 2024 ore 20.45
Preghiera sullo stile di Taizé 2023-24
Incontro europeo a Lubiana
Alla fine di ogni anno migliaia di giovani provenienti da vari Paesi e denominazioni si riuniscono per cinque giorni in una grande città europea per pregare e condividere la vita della popolazione e delle comunità ecclesiali locali.
Dopo Madrid, Breslavia, Torino e Rostock, il 46° Meeting europeo si svolgerà da giovedì 28 dicembre 2023 a lunedì 1° gennaio 2024 a Lubiana.
Il discorso della montagna | Lectio divina mensile 2023-24 con p.Stefano Senaldi
2-3-4
GENNAIO 2024
”Con
onestà e amore”
tre
giornate di incontri al Monastero di Sezano
Come tutti gli anni,
anche nei primi giorni del 2024 (2-3-4 gennaio), dedicheremo una "TRE
GIORNIT" alla riflessione su argomenti di attualità che ci
stanno particolarmente a cuore.
Il 22 luglio scorso,
un amico, testimone e maestro di vita, d. Luigi Adami, ci ha
lasciati. Gli amici e i parrocchiani di S. Zeno di Colognola, il 6-7
ottobre, hanno ricordato la sua figura di pastore e compagno di
cammino. Nella TRE GIORNI di inizio anno, al Monastero del Bene
Comune di Sezano, più che ricordare la sua figura di uomo, di
pastore e di amico-compagno, vorremmo raccogliere alcune peculiarità
del suo pensiero per imparare a guardare la realtà con "onestà
e amore", come lui amava dire. Da
lui abbiamo appreso che le esperienze vanno sempre vissute in
compagnia della riflessione. Insomma, la superficialità, la mancanza
di senso critico, il dare tutto per scontato, l'assenza di creatività
ecc. costituiscono la base della disumanità.
Da
dove partire per muoverci nell' esperienza con ONESTÀ e AMORE?
D. Luigi non ha
pubblicato nulla. Non ha scritto libri. Condivideva pensieri e
considerazioni attraverso appunti occasionali, articoli e/o pagine di
testi da lui letti e meditati. Mi passò un giorno una paginetta di
appunti che egli stesso scrisse riflettendo sulla situazione
pastorale della chiesa in quel momento (siamo negli anni 80 - 90).
Si trattava di 5 scompensi che egli registrava, tra il serio e il
faceto, a imitazione delle " 5 piaghe " del Rosmini. A mio
avviso, sono osservazioni che valgono non solamente per la vita della
Chiesa, ma che possono abbracciare tutti gli aspetti del vivere
umano. Per vivere con onestà e amore occorre attraversare questi
cinque scompensi, sempre in agguato:
1)Tra il fare e il pensare.
Lo scompenso verso il fare, specialmente nel non ripensare a quello
che si è fatto, scade facilmente a mero pragmatismo, a un
affaccendarsi autogiustificantesi.
2)Tra l'etico e l'ideologico.
Lo scompenso verso l'ideologico ha come conseguenza un agire guidato
dai vantaggi che si portano a casa (consensi, potere, gratificazione)
e non dal bene in quanto tale, gratuitamente quindi.
3) Tra
prudenza e profezia. È uno scompenso che sbilancia verso
la sicurezza hic et nunc. rivela una visione senza lungimiranza e
senza fede.
4) Tra
il passato e il futuro. Lo
scompenso verso il passato privilegia un concetto di coerenza che si
identifica con il continuismo e il tradizionalismo, si sente a suo
agio nella ripetizione e non nella sperimentazione.
5) Tra
il simbolico (qualità) e il descrittivo (quantità).
Sono due linguaggi della comunicazione verbale e reale, fatta con le
parole e con le cose. Lo squilibrio verso il descrittivo (quantità)
dà più importanza alla quantità delle opere che non alla qualità,
privilegia più la ricerca di spazi che di messaggi credibili ed
efficaci.
CALENDARIO
DEGLI INCONTRI
Martedì
2 gennaio
ore
9.30
PAOLO
BERTEZZOLO | Tra
il fare e il pensare
ore
15.30
ROBERTO
VINCO | Tra
l'etica e l'ideologico. Dalla religione alla spiritualità.
Mercoledì
3 gennaio
ore
9.30
CRISTINA
FRESCURA | Tra
prudenza e profezia
ore
15.30
ELIANO
ZIGIOTTO e RITA FALEZZA | Tra
simbolico e descrittivo
Giovedì
4 gennaio
ore
9.30
FRANCESCO
COMINA | Tra
passato e futuro
Per
chi desidera risiedere o fermarsi al pranzo è richiesta la
prenotazione entro il 30 dicembre 2023
Come tutti gli anni,
anche nei primi giorni del 2024 (2-3-4 gennaio), dedicheremo una "TRE
GIORNIT" alla riflessione su argomenti di attualità che ci
stanno particolarmente a cuore.
Il 22 luglio scorso,
un amico, testimone e maestro di vita, d. Luigi Adami, ci ha
lasciati. Gli amici e i parrocchiani di S. Zeno di Colognola, il 6-7
ottobre, hanno ricordato la sua figura di pastore e compagno di
cammino. Nella TRE GIORNI di inizio anno, al Monastero del Bene
Comune di Sezano, più che ricordare la sua figura di uomo, di
pastore e di amico-compagno, vorremmo raccogliere alcune peculiarità
del suo pensiero per imparare a guardare la realtà con "onestà
e amore", come lui amava dire. Da
lui abbiamo appreso che le esperienze vanno sempre vissute in
compagnia della riflessione. Insomma, la superficialità, la mancanza
di senso critico, il dare tutto per scontato, l'assenza di creatività
ecc. costituiscono la base della disumanità.
Da
dove partire per muoverci nell' esperienza con ONESTÀ e AMORE?
D. Luigi non ha
pubblicato nulla. Non ha scritto libri. Condivideva pensieri e
considerazioni attraverso appunti occasionali, articoli e/o pagine di
testi da lui letti e meditati. Mi passò un giorno una paginetta di
appunti che egli stesso scrisse riflettendo sulla situazione
pastorale della chiesa in quel momento (siamo negli anni 80 - 90).
Si trattava di 5 scompensi che egli registrava, tra il serio e il
faceto, a imitazione delle " 5 piaghe " del Rosmini. A mio
avviso, sono osservazioni che valgono non solamente per la vita della
Chiesa, ma che possono abbracciare tutti gli aspetti del vivere
umano. Per vivere con onestà e amore occorre attraversare questi
cinque scompensi, sempre in agguato:
1)Tra il fare e il pensare.
Lo scompenso verso il fare, specialmente nel non ripensare a quello
che si è fatto, scade facilmente a mero pragmatismo, a un
affaccendarsi autogiustificantesi.
2)Tra l'etico e l'ideologico.
Lo scompenso verso l'ideologico ha come conseguenza un agire guidato
dai vantaggi che si portano a casa (consensi, potere, gratificazione)
e non dal bene in quanto tale, gratuitamente quindi.
3) Tra
prudenza e profezia. È uno scompenso che sbilancia verso
la sicurezza hic et nunc. rivela una visione senza lungimiranza e
senza fede.
4) Tra
il passato e il futuro. Lo
scompenso verso il passato privilegia un concetto di coerenza che si
identifica con il continuismo e il tradizionalismo, si sente a suo
agio nella ripetizione e non nella sperimentazione.
5) Tra
il simbolico (qualità) e il descrittivo (quantità).
Sono due linguaggi della comunicazione verbale e reale, fatta con le
parole e con le cose. Lo squilibrio verso il descrittivo (quantità)
dà più importanza alla quantità delle opere che non alla qualità,
privilegia più la ricerca di spazi che di messaggi credibili ed
efficaci.
Translate
Quotazione in Borsa dell'Acqua: NO GRAZIE!
https://www.youtube.com/watch?v=3TpFiXXotqM
Appello di Papa Francesco per la pace in Ucraina
"Ho un grande dolore nel cuore per il peggioramento della situazione in Ucraina". Papa Francesco esordisce così al termine della catechesi all'udienza generale di oggi. Poco prima dei saluti ai fedeli di lingua italiana, il suo ampio appello alla pace che non nasconde forte preoccupazione e rammarico per l'esito, per ora negativo, registrato dai negoziati internazionali. "Nonostante gli sforzi diplomatici delle ultime settimane - osserva - si stanno aprendo scenari sempre più allarmanti. Come me tanta gente nel mondo sta provando angoscia e preoccupazione. Ancora una volta la pace di tutti è minacciata da interessi di parte". Francesco prosegue:
Vorrei appellarmi a quanti hanno responsabilità politiche perché facciano un serio esame di coscienza davanti a Dio, che è il Dio della pace e non della guerra, il Padre di tutti non solo di qualcuno che ci vuole fratelli e non nemici. Prego tutte le parti coinvolte perché si astengano da ogni azione che provochi ancora più sofferenza alle popolazioni, destabilizzando la convivenza tra le nazioni e screditando il diritto internazionale.
L'appello a credenti e non credenti
Francesco sa che la politica non basta a cambiare i cuori, solo Dio può farlo, si rivolge quindi a tutti invitando credenti e non credenti ad unirsi in una supplica corale per la pace:
Gesù ci ha insegnato che alla insensatezza diabolica della violenza, si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. Invito tutti a fare il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri, una giornata di digiuno per la pace. Incoraggio in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno. La Regina della Pace preservi il mondo dalla follia della guerra.
Sabato 9 dic 2023 ore 16 | Voci e Volti | Cittadini o sudditi. Reinventare la democrazia
sabato 25 novembre 2023 ore 15 | Valli ferite
giovedì 2 novembre 2023 ore 17 | Valli ferite | Sulle spalle di papà si vede più lontano
sabato 28 ottobre 2023 ore 16 | Voci e volti
RiCOrDando | 11 ottobre 1962 Apertura Concilio Vaticano II
11 ottobre 2023 "La Madre Chiesa si rallegra": 61 anni fa, papa Giovanni XXIII apriva il Concilio Ecumenico Vaticano II. Parole e immagini in un video(Comunità di Sant'Egidio)
sabato 14 ottobre 2023 ore 16-18 | Vuoto etico ed educativo: quale paideia per il nostro tempo?
Preghiera ecumenica | sabato 30 settembre 2023 ore 20.30
Sabato 23 settembre 2023 ore 16 | Voci e Volti |
RiCorDando | 23 agosto 1923: esecuzione di Don Minzoni
Don Minzoni fu oppositore del fascismo «lo fu – disse l’arcivescovo di Ravenna Ersilio Tonini - perché prete, perché pastore d’anime, in virtù della sua fede». Se fu giustiziato da alcuni ras locali è perché aveva osato contrapporre il modello cristiano di educazione dei giovani a quello del regime appena nato e non aveva avuto alcun timore a criticare i metodi violenti del fascio locale.
RiCorDando | Don Pino Puglisi 15 settembre 1993
Gaspare Spatuzza strappa il borsello dalle mani di don Pino Puglisi. E gli grida: «Padre, questa è una rapina!» Il sacerdote lo guarda, sorride e gli risponde: «Me lo aspettavo». Alle sue spalle Salvatore Grigoli gli punta una pistola 7,65 e spara alla nuca. Un colpo solo. Mortale. Così la sera del 15 settembre 1993 viene ucciso il parroco di Brancaccio. Trenta anni fa. Educando i ragazzi secondo il Vangelo vissuto li sottraeva alla malavita e così questa ha cercato di sconfiggerlo uccidendolo. ‘Se ognuno di noi fa qualcosa, allora possiamo fare molto’”, si legge nel primo post del Papa. “Sia questo l’invito per ciascuno a saper superare le tante paure e resistenze personali e a collaborare insieme per edificare una società giusta e fraterna"
RiCorDando | Martin Luther King | 26 agosto 1963 - 26 agosto 2023
Martin Luther King 60 anni fa, parlò del suo sogno di un mondo più giusto ed equo. Nel 1963 la manifestazione vide oltre 250mila persone sfilare e fece da apripista al Civil Rights Act del 1964.
13 agosto 2023 | Autobus per Taizé. Treviso, Verona, Milano
Il 13 agosto partirà un bus per Taizé da Treviso!!! Un occasione imperdibile per immergersi nel clima di rinnovamento, pace e preghiera di Taizé con migliaia di giovani provenienti da tutta Europa
DM per maggiori info!
RiCorDando | Frère Roger Schutz | Taizé 16 agosto 2005
Vivere l'insperato
C'è una Vita nascosta nell'essere umano che sostee la sua speranza. Essa rende possibile dinanzi a lui un divenire personale e collettivo. Vi saprai porre attenzione?
Senza tale speranza, radicata al centro del tuo cuore, senza quel divenire al di là della tua persona, tu perdi il gusto di avanzare. ... Anche se non sei capito, non immobilizzarti. Spetta a te correre il rischio della vita. Prenderti per mano, trascinarti sul cammino? Nessuno può farlo per un altro... Solo Colui che già ti ha riconosciuto...
(da "Vivere l'insperato", 1972)
DIRITTO UMANO ALL'ACQUA | Venerdì 28 luglio ore 20.45 Monastero del Bene Comune di Sezano
Martedì 20 giugno 2023 ore 20.30 Monastero degli Stimmatini di Sezano
sabato 17 giugno 2023 ore 15 Monastero di Sezano
domenica 11 giugno 2023 Festa della Comunità stimmatina di Sezano
Testimoni di un altro mondo possibile | 1° incontro
2 serate con Elisabetta Ugolini: mercoledì 7 e venerdì 9 giugno
Le celebrazioni domenicali al Monastero di Sezano
Cari amici e amiche
vi comunichiamo che da domenica 1 maggio 2022 è ripresa la celebrazione domenicale delle ore 11.00 in Cappella.
Rimangono da rispettare le misure di sicurezza cioè l'obbligo delle mascherine FFP2 e le misure igieniche.
DOPO CAPODANNO 2023 AL MONASTERO DI SEZANO
sabato 1 ottobre 2022 ore 15.30 si terrà al Monastero di Sezano in presenza oppure via zoom l'incontro dedicato alla progettazione del percorso formativo di Valli Ferite 2022-23
Corale di Berlino | Domenica 18 settembre ore 17
Diversamente da quanto pubblicato sul calendario del mese di Settembre
il Concerto della Corale di Berlino si terrà domenica 18 settembre alle ore 17
Comitato Italiano della Campagna Europea Diritto alla Cura, che ha promosso l'iniziativa Facebook: “Firmate la nostra petizione per la raccolta di un milione di firme cliccando qui www.noprofitonpandemic.eu/it , non c'è più tempo da perdere”!
Venerdì 17 ore 20.30 |12° Incontro di approfondimento Valli Ferite
“... sora nostra matre terra, la quale ne sustenta et governa,...” (San Francesco d'Assisi)