>In memoria di PAOLO BORSELLINO

Nel ventennale della strage di via D’Amelio in cui vennero assassinati il Giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta,  Libera coordinamento di Verona invita la cittadinanza 

GIOVEDI 19 LUGLIO alle ore 20.30 

in Piazza dei Signori a Verona

per un presidio in cui ricorderemo, ascoltando le loro voci, le persone che pagarono il prezzo più alto in nome della legalità e della giustizia.

Portate con voi un’agenda rossa per ricordare quella sottratta dalla valigetta del giudice subito dopo l’attentato, agenda sulla quale il magistrato annotava le considerazioni più private sulle sue indagini.

Salvatore Borsellino, fratello del giudice ucciso nel ’92, da anni si batte per denunciare la scomparsa dell’agenda contenente gli appunti riservati degli ultimi 57 giorni di indagini del magistrato. Appunti che sono un punto cruciale della strage di via d’Amelio. "Quello che Paolo aveva annotato in quell’agenda racchiude l’infame trattativa tra pezzi dello Stato e l’antistato e sono fermamente convinto che questa maledetta trattativa abbia determinato l’assassinio di mio fratello. Ritengo inoltre che il silenzio che per vent’anni è stato tenuto su questo patto tra Stato e mafia si basi sui ricatti legati a quell’agenda rossa. Oggi finalmente sappiamo di questa trattativa grazie alle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia come Gaspare Spatuzza e di un personaggio (seppur controverso) che sta collaborando con la giustizia, come Massimo Ciancimino. Quell’agenda rappresenta a tutti gli effetti lo snodo della storia di questa disgraziata Seconda Repubblica".  www.19luglio1992.org