Dopo Quarrata 2012, Bari e Reggio Emilia 2013, quest’anno il 27 settembre sarà Verona la sede del 3° incontro nazionale Dichiariamo Illegale la Povertà. L’incontro vuole essere un momento di socializzazione e condivisione dei Gruppi Locali DIP italiani e di programmazione delle azioni concrete dei prossimi mesi.
In particolare:
- "Ristabilire le banche pubbliche e cooperative per i beni comuni ed i servizi essenziali ed insostituibili per la vita". Eliminare l'indipendenza politica della Banca Centrale Europea.
- "No all'appropriazione privata del vivente" in particolare delle sementi.
- "Mettere al bando le cooperative di lavoro da caporalato".
- "Azioni miranti ad ottenere che i Gruppi del Parlamento europeo interessati (per esempio il GUE NGL ed i Verdi) si battano per impedire l'approvazione del "Piano di salvaguardia delle risorse idriche d'Europa" (Water Blue Print) che, se approvato, consacrerà l'irreversibilità della mercificazione, monetarizzazione dell'acqua e la privatizzazione dei servizi idrici.
- "Mettere fuorilegge i CIE (Centri di Identificazione ed espulsione) a livello europeo".
- "Passaporto di cittadinanza universale".
10.00 Inizio lavori con introduzione informative
a cura di Paola Libanti e Riccardo Petrella
10.15-13.00 Ruolo, priorità e organizzazione della DIP in Italia.
La parola ai Gruppi locali.
- 10.15-12.00 Ciascun Gruppo locale interviene per informare delle attività scelte, delle prospettive locali (Comuni, Regione..) e delle proprie Azioni Prioritarie (AP).
- 12.00-13.00 Tentativo di sintesi e messa in comune dei campi e linee d'azione prioritarie convergenti tra i Gruppi locali. Prima configurazione dell'organizzazione DIP
- 14.15 -16.45 Gruppi di lavoro per ciascuna misura specifica e proposte organizzative-operative.
- 16.45 – 18.45 Incontro in assemblea per la messa in comune delle scelte definitive e programmazione delle fasi di realizzazione.
18.45 Chiusura lavori.