La Signora dell'Acqua. Danielle Mitterrand

Riceviamo dal Comitato Italiano Contratto Mondiale sull’acqua Onlus

Danielle Mitterrand

   

Ci sono cause per le quali si dedica la vita, interamente, senza sosta.

L’accesso all’acqua potabile come diritto umano da cui miliardi di persone sono ancora scandalosamente escluse, al pari della sua salvaguardia come bene comune dell’umanità e della vita sul Pianeta, è stata la causa a cui Danielle Mitterrand ha dedicato – come diceva lei – la sua “seconda Resistenza” con passione, intelligenza e convinzione.

Una resistenza contro un sistema che , in tutto il mondo, tenta di sottomettere l’acqua, la vita, alla dominazione del mercato e degli interessi delle grandi multinazionali private dell’acqua.

Resistenza portata avanti anzitutto in Francia dove imperano le due più grandi imprese mondiali dell’acqua. Ricordiamo, in proposito, la sua presenza a 86 anni al sit-in davanti a VEOLIA nel febbraio 2010. In Francia lei ha lanciato la Campagna Portatori d’Acqua. Una resistenza che ha portato i suoi frutti, perché nel 2010 il sindaco di Parigi ha proceduto alla ripubblicizzazione della gestione parigina dell’acqua: una grande vittoria storica sui mercanti privatizzatori.

Una resistenza con convinzione e intelligenza, perché Danielle credeva nel bene comune, nel servizio pubblico, e nello Stato come mezzi fondamentali per la promozione di una società democratica. Per lei una vera gestione pubblica e democratica si ha solo quando tutti i cittadini partecipano alle decisioni e cessano di essere solo dei consumatori. Il Suo non é stato solo un impegno per il diritto l’acqua, ma anche per la salvaguardia dell’acqua come bene comune pubblico dell’umanità.

Il Comitato Italiano Contratto Acqua, ha avuto l’onore di organizzare con Danielle, nel 2003, il primo Forum mondiale alternativo dell’acqua a Firenze. Avremmo dovuto vederla ai prossimi incontri internazionali di Porto Alegre e Rio + 20 per continuare con lei il cammino per la concretizzazione del diritto all’acqua nel sud e nel nord del mondo, e per affrontare le grandi sfide che ancora ci aspettano anche a livello europeo. in difesa della res publica in questo periodo di crisi strutturale dell’economia capitalista di mercato. La vita ha scelto un altro destino, ma non cambierà il fatto che Danielle Mitterrand é stata e resterà una grande “Signora dell’acqua” della Francia e del mondo.