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mercoledì 10 luglio 2013

> l'acqua di Mezzane e Brentino Belluno ha bisogno di noi!

La Giornata dell'acqua 2013
scuola media V.Betteloni
(IC8-Verona)
Pubblichiamo il testo della mail di Luca Cecchi a sostegno dell'impegno comune per il diritto all'acqua pubblica e la gestione democratica dei beni comuni.

Come scritto precedentemente l'ATO veronese, nella persona del suo commissario straordinario, ha decretato il commissariamento dei comuni di Mezzane di sotto e di Brentino Belluno per quanto riguarda la gestione dell'acquedotto (vedi) .
Non abbiamo ancora i documenti ufficiali ma sappiamo che i due comuni hanno fatto ricorso al TAR del Veneto contro la cessione del servizio idrico ai gestori Acque Veronesi (Mezzane ) e AGS (Brentino).
Per quanto riguarda Mezzane, che è la situazione che ho seguito meglio, non ha intenzione di cedere, a costo di ricorrere alla Corte di Cassazione se il TAR rigettasse il ricorso.
Quello che si sta verificando, oltre all'arroganza del Commissario straordinario (che in quanto tale dovrebbe SOLO GESTIRE LA NORMALE AMMINISTRAZIONE) È L'ESPROPRIO DELLE FUNZIONI DEGLI ENTI LOCALI AI DANNI DEI CITTADINI.
l'ESPROPRIO DELL'ACQUEDOTTO CHE È IL SERVIZIO PIÙ IMPORTANTE PER I CITTADINI, È L'ESPROPRIO DELLA DEMOCRAZIA, DEL CONTROLLO DELLE RISORSE DEL TERRITORIO, DEL RAPPORTO DI PROSSIMITÀ DEGLI ABITANTI CON I PROPRI SINDACI.
Proponiamo quindi di iniziare una battaglia perchè Mezzane (e Brentino se ci sta) diventi il simbolo della lotta per la democrazia dal basso che parte dai cittadini e dai loro amministratori locali contro l'imposizione e l'esprorio dei sevizi pubblici da parte dei "potenti " di turno, siano essi multinazionali o FINTI GESTORI PUBBLICI COME QUELLI IN "HOUSE",che NON hanno come scopo DI GARANTIRE I DIRITTI DEI CITTADINI, MA DI GARANTIRE, SE NON I PROFITTI, IL "POTERE" A QUALCUNO.
La proposta è quella di inventarci "La FESTA DELL'ACQUA" da realizzare entro la fine di settembre a Mezzane, invitando Stefano Rodotà a presiedere una TAVOLA ROTONDA dove ci si confronti  tra cittadini, ammimistratori, commissari, ecc. sui temi della DEMOCRAZIA DEI BENI COMUNI, DEI DIRITTI E DELLE RESPONSABILITÀ CHE OGNUNO DEI SOGGETTI IN QUESTIONE DOVRÀ ASSUMERSI, NOI TUTTI COMPRESI.
Coivolgeremo il FORUM NAZIONALE DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA, vorremmo anche fare uno spettacolo teatrale e... spremiamo le menigi perchè 
L'ACQUA= DEMOCRAZIA HA BISOGNO DI TUTTI NOI.

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