Facoltà dell'Acqua - Monastero del Bene Comune

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lunedì 26 marzo 2012

Facoltà dell'Acqua



Report del Coordinamento Veneto Acqua Bene Comune 
martedì 20 marzo
Presenti comitati di Belluno,Venezia,Vicenza Padova Treviso e Verona.
Ordine del giorno:
1. convegno del pomeriggio organizzato da "Civiltà Dell'acqua"di Treviso sul tema della gestione del servizio idrico con esponenti degli ATO veneti, Valter Bonan del forum italiano dei movimenti dell'acqua e Rosario Lembo del contratto mondiale dell'acqua.
2.preparazione del convegno del 30 marzo a Vicenza 
3. campagna obbedienza civile
4.rimborsi referendari.

Punto1) al convegno tutti i direttori ATO hanno espresso quasi in coro la loro incapacità di uscire dallo schema che i servizi pubblici non si possono fare se non si ricorre alla finanza privata (banche).Unica voce fuori dal coro, quella di Valter Bonan che ha espresso le sue forti critiche ad un sistema di finanziamento che non garantisce nulla in quanto operante in un mercato che ha come sua caratteristica di essere instabile e incapace di garantire futuro a nessuno.
Punto 2) Il comune di Vicenza ha spedito a tutti i comuni del Veneto gli inviti per l'incontro del 30 Marzo. Anche il comitato acqua di Vicenza ha spedito l'invito a tutti i comuni tramite posta certificata.
E' stata ribadita la necessità di portare ,soprattuto ai comuni che ci hanno sostenuto sempre nella Battaglia per l'acqua pubblica,l'invito a mano oppure tramite fax,e cercare di farsi confermare la presenza. Sarebbe importante allargare la comunicazione per far intervenire assessori, capigruppo di partito e amministratori comunali.
Si reputa necessaria una forte presenza dei componenti i comitati territoriali in quanto l'incontro è visto come un'occasione seminariale per tutti,vista la presenza di Alberto Lucarelli e di Matteo Gaddi.
Gli obbiettivi che ci poniamo sono queli di costruire un percorso serio per la ripubblicizzazione del servizio idrico che passi attraverso la delibera di tutti gli enti locali che l'acqua è un diritto  (come ribadito nel nuovo statuto regionale) e che il servizio idrico è un servizio di interesse generale privo di rilevanza economica,la ricostruzione di una finanza pubblica regionale specifica e una effettiva titolarità e autonomia degli entilocali sull'organizzazione del servizio.
Si è ribadita la necesità di non attaccare gli amministratori ma di cercare di aprire un serio confronto sulle prospettive della gestione del SII.
Punto 3La campagna di obbedienza civile, pur stentando a diffondersi sta dando molto fastidio ai gestori;andiamo avanti con fiducia.
Punto 4) Il forum nazionale ha inviato al coordinamento Veneto la somma di 9900 € . I comitati di Verona e di Padova hanno chiesto la restituzione delle cifre versate in campagna rereferendaria. Al momento si è deciso di darte una parte (circa 1500) dato che ci saranno le spese del convegno da pagare.
 Spero di aver ricordato tutto.
Luca Cecchi 

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