> Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo. - Monastero del Bene Comune

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sabato 13 luglio 2013

> Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo.

Questa รจ la traduzione del discorso integrale di Malala.
> vedi



In nome di Dio, il Compassionevole, il Misericordioso.
Onorevole Segretario Generale dell'ONU Ban Ki-moon,
Rispettato presidente dell'Assemblea Generale Vuk Jeremic
Inviato delle Nazioni Unite per l'istruzione globale Onorevole Signor Gordon Brown,
Anziani rispettati ei miei cari fratelli e sorelle;
Oggi, รจ un onore per me essere di nuovo a parlare dopo un lungo periodo di tempo. Essere qui con queste persone oneste รจ un grande momento nella mia vita.
Non so da dove cominciare il mio discorso. Non so cosa la gente si sarebbe aspettata che dicessi.
Ma prima di tutto, grazie a Dio, per il quale siamo tutti uguali, e grazie a tutti coloro che hanno pregato per il mio veloce recupero e una nuova vita.
Non riesco a credere quanto amore le persone mi hanno dimostrato. Ho ricevuto migliaia di biglietti di auguri e regali da tutto il mondo. Grazie a tutti voi. Grazie per i bambini, le cui parole innocenti mi hanno incoraggiato. Grazie ai miei genitori, le cui preghiere mi hanno dato forza.
Vorrei ringraziare i miei infermieri, i medici e tutto il personale degli ospedali in Pakistan e Regno Unito e il governo degli Emirati Arabi Uniti che mi hanno aiutato a stare meglio e riprendere le forze. Supporto pienamente il signor Ban Ki-moon Segretario generale nella sua “Prima Iniziativa del Global Education (Istruzione globale)” e il lavoro dell’inviato speciale delle Nazioni Unite, Gordon Brown. E li ringrazio entrambi per la leadership continuano a dare (a questa inziativa). Essi continuano ad ispirare tutti noi all'azione.
Cari fratelli e sorelle, bisogna ricordare una cosa. Il giorno di Malala non รจ il mio giorno. Oggi รจ il giorno di ogni donna, di ogni ragazzo e di ogni ragazza che hanno alzato la voce per i loro diritti. Ci sono centinaia di attivisti per i diritti umani e sociali che propongono non solo di parlare per i diritti umani, ma che stanno lottando per raggiungere i loro obiettivi di istruzione, pace e uguaglianza. Migliaia di persone sono state uccise dai terroristi e milioni sono stati feriti. Sono solo uno di loro.
Cosรฌ eccomi qui ... una ragazza tra i tanti.
Parlo, non per me, ma per tutti i ragazzi e le ragazze.
Alzo la mia voce, non affinchรจ io possa gridare, ma perchรจ coloro che non hanno una voce possa essere ascoltato.
Coloro che hanno lottato per i loro diritti:
E’ loro diritto vivere in pace.
E’ loro diritto essere trattati con dignitร .
E’ loro diritto la paritร  di opportunitร .
E’ loro diritto essere educati.
Cari amici, il 9 ottobre 2012, i talebani mi ha sparato sul lato sinistro della fronte. Hanno sparato anche ai miei amici. Pensavano che i proiettili ci avrebbero fatto tacere. Ma hanno fallito. E invece, da quel silenzio, sono uscite migliaia di voci. I terroristi pensavano che avrebbero cambiato i nostri obiettivi e fermato le nostre ambizioni, ma nulla รจ cambiato nella mia vita, tranne questo: la debolezza, la paura e la disperazione sono morti. Sono nate forza, potenza e coraggio. Io sono la stessa Malala. Le mie ambizioni sono le stesse. Le mie speranze sono le stesse. I miei sogni sono gli stessi!
Cari fratelli e sorelle, io non sono contro nessuno. Nรฉ sono qui a parlare in termini di vendetta personale contro i talebani o qualsiasi altro gruppo di terroristi. Sono qui a parlare per il diritto all'istruzione di tutti i bambini. Voglio l'istruzione per i figli e le figlie di tutti gli estremisti, soprattutto dei talebani.
Invece, non odio nemmeno il Talib che mi ha sparato. Anche se avessi una pistola in mano ed egli si trovasse di fronte a me. Io non gli avrei sparato. Questa รจ la compassione che ho imparato da Maometto, il profeta della misericordia, Gesรน Cristo e Buddha. Questa รจ l'ereditร  di cambiamento che ho ereditato da Martin Luther King, Nelson Mandela e Muhammad Ali Jinnah. Questa รจ la filosofia della non-violenza che ho imparato da Gandhi Jee, Bacha Khan e Madre Teresa. E questo รจ il perdono che ho imparato da mia madre e mio padre. Questo รจ ciรฒ che la mia anima mi dice, essere in pace ed amare tutti.
Cari fratelli e sorelle, ci rendiamo conto dell'importanza della luce quando vediamo tenebre. Ci rendiamo conto dell'importanza della nostra voce quando ci vogliono costringere a tacere. Allo stesso modo, quando eravamo in Swat, nel nord del Pakistan, abbiamo capito l'importanza della penna e dei libri quando abbiamo visto i cannoni.
Il saggio disse: "La penna รจ piรน potente spada" era vero. Gli estremisti hanno paura di libri e penne. Il potere dell'istruzione li spaventa. Hanno paura delle donne. Il potere della voce delle donne li spaventa. Ed รจ per questo che hanno ucciso 14 studenti di medicina innocenti nel recente attentato a Quetta. Ed รจ per questo che hanno ucciso molte insegnanti donne e addetti alla vaccinazione antipolio nel Khyber Pukhtoon Khwa e FATA. Questo รจ il motivo per cui stanno facendo saltare le scuole ogni giorno. Perchรฉ avevano ed hanno paura del cambiamento, paura dell’uguaglianza che porteremo nella nostra societร .
Mi ricordo che c'era un ragazzo della nostra scuola al quale un giornalista ha chiesto: "Perchรฉ i talebani sono contro l'istruzione?" Lui ha risposto in modo molto semplice. Indicando il suo libro, ha detto, "Un Talib non sa quello che รจ scritto all'interno di questo libro." Pensano che Dio sia un sottile, piccolo essere conservatore che avrebbe mandato le ragazze a l'inferno solo perchรฉ sono andate a scuola”. I terroristi utilizzano il nome dell'Islam e della societร  pashtun per i propri benefici personali. Il Pakistan รจ un paese democratico che ama la pace. I pashtun vogliono l’istruzione per i loro figli e le loro figlie. E l'Islam รจ una religione di pace, di umanitร  e fratellanza. L'Islam dice che non รจ soltanto un diritto per ogni bambino avere l'istruzione, ma piuttosto รจ un loro dovere ed una loro responsabilitร .

Onorevole Segretario Generale, la pace รจ necessaria per l'istruzione. In molte parti del mondo, in particolare il Pakistan e l'Afghanistan, il terrorismo, le guerre e i conflitti impediscono ai bambini di andare a scuola. Siamo veramente stanchi di queste guerre. Donne e bambini soffrono in molte parti del mondo in molti modi. In India, i bambini innocenti e poveri sono vittime del lavoro minorile. Molte scuole sono state distrutte in Nigeria. Il popolo in Afghanistan รจ stato ostacolato dall’estremismo per decenni. Giovani ragazze devono sottostare al lavoro domestico minorile e sono costrette a sposarsi in etร  precoce. La povertร , l'ignoranza, l'ingiustizia, il razzismo e la privazione dei diritti fondamentali sono i principali problemi affrontati da uomini e donne.
Cari compagni, oggi mi sto concentrando sui diritti delle donne e l'istruzione delle ragazze, perchรฉ stanno soffrendo di piรน. C'รจ stato un tempo in cui le donne attiviste sociali hanno chiesto agli uomini a difendere i loro diritti. Ma, questa volta, lo faremo noi stesse. Io non sto dicendo agli uomini di smettere di parlare dei diritti delle donne, piuttosto mi sto concentrando sulle donne perchรจ siano indipendenti e combattano per se stesse.
Cari fratelli e sorelle, ora รจ il momento di parlare.
Cosรฌ oggi, invitiamo i leader mondiali a cambiare le loro strategie politiche a favore della pace e della prosperitร .
Chiediamo ai leader mondiali che tutte gli accordi di pace devono tutelare le donne ei diritti dei bambini. Un accordo che va contro la dignitร  delle donne e dei loro diritti รจ inaccettabile.
Facciamo appello a tutti i governi di garantire l'istruzione obbligatoria e gratuita per tutti i bambini di tutto il mondo.
Facciamo appello a tutti i governi affinchรจ si oppongano al terrorismo ed alla violenza, per proteggere i bambini dalla brutalitร  e dal male.
Invitiamo le nazioni sviluppate a supportare l'espansione delle politiche per l’istruzione a favore delle ragazze nel mondo in via di sviluppo.
Facciamo appello a tutte le comunitร  affinchรจ siano tolleranti, per respingere i pregiudizi basato su casta, credo, setta, religione o sesso. Per assicurare la libertร  e l'uguaglianza delle donne in modo che possano prosperare. Non possiamo avere tutti successo quando la metร  di noi รจ tenuta nell’ignoranza.
Invitiamo le nostre sorelle di tutto il mondo ad essere coraggiose, per abbracciare la forza in se stesse e realizzare il loro pieno potenziale.
Cari fratelli e sorelle, vogliamo scuole e istruzione per il futuro luminoso di ogni bambino. Continueremo il nostro viaggio verso la nostra destinazione di pace e di istruzione per tutti. Nessuno ci puรฒ fermare. Parleremo per i nostri diritti e porteremo il cambiamento attraverso la nostra voce. Dobbiamo credere nel potere e nella forza delle nostre parole. Le nostre parole possono cambiare il mondo.
Perchรฉ siamo uniti tutti insieme per la causa dell’istruzione. E se vogliamo raggiungere il nostro obiettivo, allora lasciate che rendiamo piรน forti noi stessi con l'arma della conoscenza e lasciate che proteggiamo noi stessi con lo scudo dell'unitร  e della solidarietร .
Cari fratelli e sorelle, non dobbiamo dimenticare che milioni di persone soffrono la povertร , l'ingiustizia e l'ignoranza. Non dobbiamo dimenticare che milioni di bambini non vanno a scuola. Non dobbiamo dimenticare che i nostri fratelli e sorelle sono in attesa di un futuro di pace radioso.
Cerchiamo quindi di condurre una lotta globale contro l'analfabetismo, la povertร  e il terrorismo e lasciateci prendere in mano i nostri libri e penne. Sono le nostre armi piรน potenti.
Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo.
L'istruzione รจ l'unica soluzione.
Education First !
Pubblicato da pietro d. perrone a 16:28 
http://oltrelalinea.blogspot.it/2013/07/malala-yousafzai-addresses-united.html

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