Mercoledì, 29 Aprile 2020
INFINITI DESIDERI
Oggi questa porzione di umanità, troppo piccola ma assai invadente, pensa di essere la vittima sacrificale, mentre le sue strutture si mostrano per quello che sono. Incerte e discriminatorie. Alla maggior parte dei capi politici cade la maschera, non riescono più a nascondere la loro pochezza e banalità; negli Usa, l’assurda e insensata brutalità. Anche le religioni sono messe in crisi per ciò che riguarda il loro sistema cultuale e liturgico.
Noi non ci siamo mai preoccupati del sorgere della luce su buoni e cattivi, cosa di cui, invece, si preoccupa Dio (cfr. Mt 5,45). E oggi dovremo risvegliare nuove possibilità; percepire nuovi orizzonti umani. È ora di renderci conto che il mondo, con i suoi sistemi socio-politici, era malato già da molto tempo, mentre girava attorno all’asse dell’egocentrismo del Nord, rappresentato dall’ingombrante potere, sia effettivo che simbolico e culturale, di pochi e inetti caudillos, naturalmente uomini.
io spalanco ogni porta.
O forse piume avrà come un uccello,
onde come una riva?