06 Dicembre 2019
DIRITTI VIOLATI
L’ITALIA ATTUI LO IUS CULTURALE
Le principali sono:
- la discriminazione, soprattutto nell’accesso ai servizi sanitari, in base all’area geografica di appartenenza e la prevalenza di atteggiamenti negativi nei confronti dei bambini in base al loro status, origine, orientamento sessuale e identità di genere.
- In ambito educativo, l’alto tasso di abbandono scolastico di minori Rom, Sinti e Camminanti, le condizioni fatiscenti e la carenza dell’indispensabile in numerosi edifici scolastici, bullismo e cyberbullismo, la scarsità di servizi per la prima infanzia nel Sud del paese;
- la condizione dei bambini rifugiati e richiedenti asilo soprattutto a seguito del primo decreto sicurezza (decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113) che abolisce la protezione umanitaria e prolunga i tempi di ospitalità nei Centri di permanenza per il rimpatrio a 180 giorni. Vengono ricordate anche situazioni di difficoltà che perdurano da prima del decreto sicurezza, come la scarsità numerica e qualitativa di centri di accoglienza di tutti i livelli.